Perché è importante gestire il cash flow

Perchè è importante gestire il cash flow - Alessandra Barbera Assistente Virtuale

Perché è importante gestire il cash flow?

Sai che il cash flow è una delle grandezze finanziare più importanti per la tua impresa? Al punto da condizionarne il successo o il fallimento! Il calcolo del cash flow e il continuo monitoraggio dei flussi di cassa sono uno strumento fondamentale per valutare la salute della tua azienda. Nell’articolo di oggi ti spiego perché è così importante gestire il cash flow.

Che cos’è il cash flow?

Il cash flow indica le variazioni positive o negative della liquidità nella tua azienda che si verificano in un determinato arco temporale, solitamente un anno. Si calcola come differenza tra il totale delle entrate e delle uscite monetarie ed indica l’ammontare di denaro liquido che la tua azienda possiede in un determinato momento.

A che cosa serve?

Il cash flow serve per misurare la capacità della tua azienda di autofinanziarsi senza dover ricorrere all’indebitamento. L’analisi del flusso di cassa è praticamente uno degli strumenti principali per il controllo della gestione finanziaria della tua azienda. Il suo obiettivo è quello di ottimizzare la gestione della tesoreria e contenere gli oneri finanziari.

Come si calcola?

Il cash flow si calcola sommando all’utile o alla perdita di esercizio i costi non monetari e sottraendo i ricavi non monetari. Tra i costi potrai, ad esempio, trovare il TFR dei tuoi dipendenti, la svalutazione di crediti non incassati, gli ammortamenti di macchinari e impianti che hai acquistato. Tra i ricavi, invece, potrai inserire , ad esempio, le imposte anticipate e la rivalutazione delle partecipazioni.

Differenze tra fatturato, utile d’esercizio e cash flow positivo

Nel mondo degli affari è molto più importante quanta cassa si riesce a generare rispetto a quanto è alto il fatturato o l’utile d’esercizio. Queste grandezze sono quelle che determinano l’andamento della tua attività agli occhi di finanziatori e investitori. Il fatturato rappresenta l’ammontare complessivo delle vendite nel periodo di tempo preso in considerazione. L’utile di esercizio è, invece, la differenza tra ricavi e i costi sostenuti nell’anno, a prescindere dagli effettivi incassi e pagamenti. Se tale saldo sarà negativo ci sarà una perdita d’esercizio.

Poiché l’utile d’esercizio non tiene conto dell’effettivo incasso o pagamento di ricavi e costi non va confuso con il cash flow positivo. Quest’ultimo, infatti, indica l’ammontare delle risorse finanziarie nette prodotte nel periodo che stai considerando. La tua azienda potrà quindi avere un utile positivo, ma essere in debito di liquidità. O, al contrario, possedere una buona liquidità, ma operare in perdita.

I rischi del cash flow negativo

Il tuo scopo principale è che la tua azienda sia sempre in utile, ma allo stesso tempo devi fare i conti quotidianamente con i ritardi nel pagamento delle fatture e le dilazioni che ti richiedono i tuoi clienti. Potrebbe anche esserci un dipendente che si licenzia all’improvviso e devi liquidargli il TFR maturato. Per tutti questi motivi devi pianificare attentamente il tuo cash flow e non correre il rischio di trovarti senza liquidità e mettere a rischio l’esistenza stessa della tua attività.

Un cash flow negativo indica che un’azienda non è in grado di far fronte ai pagamenti con la propria liquidità. Questa situazione si verifica spesso nelle fasi di avvio di una nuova attività. Se, invece, la tua attività è già avviata e il tuo fatturato è sufficiente per coprire i costi di produzione devi fare in modo che la tua gestione finanziaria ti permetta di accantonare della liquidità per far crescere il tuo business e per far fronte agli imprevisti.

Perché è importante gestire al meglio il cash flow della tua impresa

Gestire in modo corretto il cash flow è importante, perché con la giusta liquidità la tua azienda sarà in grado di far fronte a tutti i pagamenti: tasse, fornitori, creditori, dipendenti… Inoltre potrai anche effettuare tutti gli investimenti necessari per far crescere la tua attività. Pianificando esattamente il tuo cash flow potrai migliorare la tua liquidità aziendale.  

Analizziamo i principali accorgimenti che potresti adottare:

  • Rischi d’impresa

Individua, analizza e controlla gli eventuali rischi d’impresa che ti si possono presentare. In questo modo riuscirai a prevenire situazioni in cui potresti trovarti in carenza di liquidità.

  • Ammortamenti e scorte

Gestisci in modo oculato gli ammortamenti dei tuoi impianti e macchinari per evitare eccessive svalutazioni al termine della loro vita utile. Pianifica al meglio le scorte per evitare di immobilizzare troppe risorse nel tuo magazzino. Entrambe questi fattori potrebbero avere ripercussioni negative sul cash flow della tua azienda.

  • Dilazioni di pagamento

Per evitare problemi di liquidità tieni traccia di tutte le dilazioni di pagamento che hai concesso ai tuoi clienti e programmale in modo che i tuoi incassi siano piuttosto costanti nel tempo. Quando calcoli il tuo cash flow valuta anche quella che può essere una previsione realistica di pagamenti che rimarranno insoluti.

A questo punto avrai certamente capito perché è così importante gestire il cash flow.

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